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Abitazione sostenibile: quali sono le sue caratteristiche

by Tiziana Monterisi on

L'Agenda 2030 delle Nazioni Unite ha stabilito un piano d'azione globale per raggiungere la sostenibilità entro il 2030. Tra gli obiettivi di sviluppo correlati all'edilizia c'è la volontà di fornire a tutti gli individui l'accesso a case sicure, resilienti e rispettose dell'ambiente, che contribuiscano a un migliore benessere complessivo. Progettare e costruire un'abitazione sostenibile vuol dire contribuire attivamente alla riduzione dell'impatto ambientale negativo dell'edilizia e realizzare un sistema-casa in grado di migliorare la qualità della vita degli abitanti e promuovere l'equità sociale. Ma com'è fatta una casa sostenibile? Continua a leggere per scoprirlo.

INDICE DEI CONTENUTI:

 

Sostenibilità in edilizia: cosa vuol dire

Il tema della sostenibilità fa oramai parte di ogni aspetto del nostro quotidiano, anche dell’architettura e dell’edilizia. Si parla infatti sempre più spesso di bioedilizia e abitazioni sostenibili, riferendosi a edifici ad alta efficienza energetica, progettati e costruiti per ottimizzare l’impiego di risorse e materiali costruttivi rispettosi dell'ambiente.

Per approfondire il concetto di sostenibilità in edilizia dobbiamo rifarci ai 4 pilastri della sostenibilità:

  • Sostenibilità economica - Qui rientrano tutti gli aspetti legati all'economia e alla finanza, compresi il costo per l'acquisto o l'affitto della proprietà e i costi di gestione a lungo termine. L'edilizia sostenibile cerca di ridurre i costi energetici attraverso l'efficienza e l'uso di fonti energetiche rinnovabili, nonché di promuovere la creazione di posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie sostenibili.
  • Sostenibilità sociale - Comprende l'accessibilità delle case a tutti, indipendentemente dalla loro situazione economica o da eventuali disabilità. Inoltre, promuove comunità inclusive e sostenibili, dove le persone possono interagire e collaborare. L'abitazione sostenibile dovrebbe migliorare il benessere e la salute degli occupanti, creando ambienti sicuri, confortevoli e salubri. Leggi questo articolo per sapere come respirare un'aria salubre, partendo dalla casa.
  • Sostenibilità ambientale - Include l'adozione di pratiche e tecnologie che riducono l'uso delle risorse naturali, minimizzano l'inquinamento, promuovono l'efficienza energetica e favoriscono l'uso di materiali sostenibili. Questo pilastro mira a preservare l'ecosistema, ridurre l'emissione di gas serra e proteggere la biodiversità.
  • Sostenibilità istituzionale - L'aspetto istituzionale mira a stabilire incentivi, standard di sostenibilità e programmi di certificazione per guidare il settore dell'edilizia verso pratiche più sostenibili. Questo pilastro promuove quindi la collaborazione tra enti pubblici e privati per sviluppare strategie e azioni concrete volte a incoraggiare e sostenere l'edilizia sostenibile.

 

Architettura sostenibile: tutto parte dal progetto

Il primo passo per raggiungere l’obiettivo di un’edilizia sostenibile è indubbiamente quello di modificare l’approccio alla progettazione degli edifici e delle infrastrutture.

Il progetto riveste quindi un ruolo essenziale, perché permette di definire non solo i materiali e le tecniche costruttive da adottare, ma anche l'esposizione della casa, l'orientamento e la realizzazione di aperture e finestre che permettono alla luce naturale di illuminare e riscaldare le stanze, riducendo così la necessità di accendere la luce o il riscaldamento (in inverno). Si parla, in questo caso, di architettura bioclimatica: questo approccio permette di minimizzare l'uso degli impianti e favorire la realizzazione di una casa ecosostenibile e passiva.

A questo si aggiungono anche i materiali: optare per pareti realizzate con la paglia di riso, ad esempio, permette di isolare termicamente l'edificio in maniera ecosostenibile, attraverso una materia prima seconda naturale, rinnovabile e riciclabile.

Lo sapevi che il riso ha eccellenti proprietà di isolamento termico?

 

Com'è fatta una casa sostenibile

Se dovessimo dare una definizione di abitazione sostenibile potremmo quindi dire che si tratta di una casa:

  • Ad alta efficienza energetica, che utilizza tecnologie e sistemi capaci di ridurre il consumo energetico come l'isolamento termico, le finestre coibentanti, l'illuminazione a LED e l'impiego di energie rinnovabili come l'energia solare;
  • Realizzata con materiali da costruzione ecocompatibili e a basso impatto ambientale, come legno certificato, riso, argilla e paglia. Materiali riciclati o riciclabili, prodotti con pratiche sostenibili e con una ridotta emissione di energia grigia;
  • Dotata di dispositivi e tecnologie che riducono il consumo di acqua, grazie ad esempio all'installazione di sistemi di raccolta e riutilizzo dell'acqua piovana, all'impiego di rubinetti e docce a basso flusso e alla progettazione di giardini a bassa manutenzione idrica;
  • Dove vengono adottate pratiche di riduzione, riutilizzo e riciclo dei rifiuti come la separazione dei rifiuti, la compostiera domestica e l'adozione di soluzioni di imballaggio eco-friendly;
  • Progettata secondo le regole dell'architettura bioclimatica, per sfruttare al meglio l'illuminazione naturale, la ventilazione naturale e la protezione solare, riducendo così la necessità di energia per il riscaldamento o il raffreddamento;
  • Dotata di soluzioni che migliorano la qualità dell'aria all'interno delle stanze, come la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, l'utilizzo di materiali a bassa emissione di composti organici volatili (COV) e l'impiego di filtri per aria di alta qualità;
  • Con un design flessibile e adattabile, facilmente modificabile senza necessariamente ricorrere a ristrutturazioni o demolizioni;
  • Con una minima impronta ecologica grazie alla riduzione dell'uso di risorse naturali, l'adozione di pratiche di costruzione eco-consapevoli e l'attenzione alla biodiversità e alla conservazione delle aree verdi;
  • Attrezzata con tecnologie smart per monitorare e controllare l'uso delle risorse, come sistemi di automazione domestica per il monitoraggio del consumo energetico, l'ottimizzazione del riscaldamento e del raffreddamento, nonché l'utilizzo di app per il controllo dei dispositivi domestici e la gestione intelligente dell'energia.

 

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Tiziana Monterisi

Tiziana Monterisi

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